Vanant: la scia misteriosa che danza sulla pelle

C’è un preciso istante, a metà fra il tramonto e la notte, in cui il cielo si vela di sfumature blu profondo e le stelle cominciano a sussurrare i loro segreti. È in quell’attimo sospeso che nasce Vanant, la fragranza di In Astra ispirata alla stella Altair, parte della costellazione dell’Aquila, simbolo di forza e mistero.

L’anima olfattiva

Vanant è un capolavoro creato dal maestro profumiere Bertrand Duchaufour, che firma un equilibrio raffinato tra note vibranti di ribes nero e garofano nero. Nel cuore, la fragranza è avvolta dalla profondità della rosa nera arricchita di un tocco ambrato e affumicato grazie al birch tar, che si fonde con le note resinose e calde della mirra, creando una scia intensa e avvolgente, capace di lasciare un’impronta indelebile.

Design: quando la forma racconta la luce

Il flacone — vetro blu notte e spigoli scolpiti — riflette i bagliori siderali; la capsula in zama placcata in oro 24 kt rievoca la superficie granulosa di un astro lontano. Sulla candida etichetta, minuscole stelle oro disegnano la costellazione dell’Aquila, che plana inebriata dalle note misteriose.

Un rituale di viaggio

Da oggi Vanant vive anche in formato viaggio: 11,5 ml di pura luce da custodire in tasca, pronto a trasformare ogni spostamento in un rito celeste. È la stessa essenza, distillata in un flacone snello color notte, protetto da un astuccio blu e oro che si apre come un piccolo portale cosmico.

In Astra ha distillato in Vanant la forza e il mistero di una stella lontana, per chi vuole portare con sé una scia di luce intensa e inconfondibile. Che tu lo scelga nel classico flacone da 50 ml o nel comodo travel size, Vanant è un invito a lasciare ovunque una traccia profonda e magnetica.